Bibbie nel Regno di mezzo

China Alphabetisierungskurs mit der Bibel. Foto : Nathan Xiao
Cina

Bibbie nel Regno di mezzo

“La Sacra Scrittura è molto importante per i cristiani cinesi, dato che offre ai fedeli l’opportunità di approfondire la Parola di Dio e di crescere nella fede. Avere una propria bibbia è un vero incoraggiamento per loro e li aiuta anche a resistere ai falsi insegnamenti» Kua Wee Seng, direttore del lavoro biblico in Cina.

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Benjamin Doberstein
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L’India ha recentemente superato la Cina come Paese più popoloso. Tuttavia, circa una persona su sei nel mondo vive ancora in Cina, che rappresenta circa il 17,3% della popolazione mondiale. È un Paese con una cultura e una storia millenarie. Storicamente, la Cina si è vista fondamentalmente come il Regno di Mezzo, il centro del mondo. Gli sviluppi economici e politici degli ultimi decenni hanno nuovamente trasformato questa visione in realtà. Le bibbie per il Regno di Mezzo sono ancora più importanti, affinché la popolazione cinese conosca il messaggio biblico.

1987: Prima stamperia biblica nel Regno di Mezzo

I tempi difficili della rivoluzione culturale risalgono già a circa 50 anni fa e lo stato cinese ormai permette le attività ecclesiastiche, così come la stampa e la diffusione della Bibbia in dei contesti determinati. È così che le società bibliche, unite nell’Alleanza biblica universale, hanno potuto fondare la prima stamperia biblica nel 1987 a Nanchino, la quale è oggi indipendente e produce bibbie per l’enorme fabbisogno in Cina e in tutto il mondo. In questo video si vede come viene stampata la Bibbia a Nanchino e da lì diffusa:

 

Un compito non facile

Ma le sfide della distribuzione delle Bibbie nel Regno di Mezzo sono grandi. Da un lato, ci sono molte lingue tra i 56 gruppi etnici riconosciuti a livello nazionale. Nelle zone rurali, la maggior parte delle persone parla la propria lingua. La comprensione del cinese standard è scarsa. La traduzione, la stampa e la distribuzione di Bibbie in queste lingue è un compito enorme.

A ciò si aggiunge la povertà del Paese. Negli ultimi decenni la Cina ha compiuto notevoli progressi nella lotta alla povertà e, secondo i dati ufficiali del governo, entro il 2020 ha tolto dalla povertà tutti i 100 milioni di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà. Tuttavia, ci sono ancora persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, soprattutto nelle aree rurali. Sebbene alcuni stiano avendo successo con il nuovo sistema, ci sono ancora 600 milioni di persone con un reddito medio-basso o inferiore, secondo una dichiarazione del 2020 dell’ex Primo Ministro Li Keqiang. Per loro, acquistare una Bibbia rimane un sogno irraggiungibile. Per questo motivo le chiese locali distribuiscono gratuitamente le Bibbie ai membri in difficoltà.

228 milioni di Bibbie

Il cristianesimo è in rapida crescita in Cina e la domanda di Bibbie rimane alta. L’accesso alle Sacre Scritture è reso possibile da Bibbie fortemente sovvenzionate.

Nel dicembre 2024, la Amity Printing Company aveva stampato e distribuito 228 milioni di Bibbie in Cina dalla sua fondazione nel 1985. È molto, ma non è ancora abbastanza per raggiungere i 100 milioni di cristiani cinesi stimati. Con la vostra donazione, potete contribuire a fornire loro una Bibbia.

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